Cos’è il Reiki
Di Reiki se ne dicono e sentono tante e se ne scrive ancor di più, si passa da definizioni che hanno creato intorno al Reiki mistero e scetticismo ad altre entusiaste che parlano di luce ed energia vitale.
Ti darò il mio punto di vista sperando di aiutarti a fare un po’ di chiarezza.
Il Reiki non è una religione e non è una dottrina, non ti chiederò di cambiare il tuo credo o di acquisirne uno se non lo hai.
Il Reiki non è non è uno stile di vita, non è una disciplina, non ti chiederò di modificare il tuo modo di vivere o le tue scelte di vita, di qualunque genere esse siano.
Il Reiki non neanche un massaggio infatti non ci sono pressioni del corpo e non c’è nessuna manipolazione durante un trattamento di Reiki.
Il Reiki è semplicemente una tecnica che funziona se la pratichi. Tutto qui.
Potrai aggiungere Reiki e quindi il benessere che questa tecnica apporta alla tua vita, senza cambiare di nulla di te e delle tue abitudini o credenze.
È una tecnica semplice, che potrete usare già dopo un corso di sole 12 ore e che non presenta alcuna controindicazione.
Praticare Reiki porta profondo rilassamento, riduzione dello stress e ripristino della salute psico-fisica; è un metodo delicato, ma decisamente efficace, per aiutare le naturali funzioni di recupero del corpo.
Reiki è una tecnica di tipo energetico che favorisce il benessere attraverso il riequilibrio di tutti i livelli della persona: fisico, mentale, emotivo e spirituale, grazie all’uso dell’energia universale che permea, secondo la fisica moderna, tutto ciò che esiste.
Il sistema uomo, inteso nel suo insieme di corpo, mente e parte profonda, in caso di dolore o di malattia cerca di ripristinare da subito l’equilibrio perso, questa capacità umana di autoguarigione naturale, ben conosciuta dalla nostra medicina con il nome di Omeostasi, viene stimolata e supportata dal Reiki.
Nella pratica, con il semplice uso delle mani, si attinge all’energia universale e grazie al principio dell’influenza tra le vibrazioni, per risonanza, il Reiki favorirà il naturale processo di auto-guarigione dell’organismo, aiuterà il ripristino della salute psico-fisica nostra o degli altri grazie al ritorno ad uno stato di equilibrio energetico.
La persona che pratica Reiki quindi non utilizza la propria energia, ma la prende dall’infinito serbatoio chiamato Universo, fonte inesauribile e sempre a disposizione di energia alla corretta frequenza. In pratica la persona è come un filo della luce: durante il corso viene connesso con la fonte di energia (la centrale elettrica) alla quale potrà attingere ogni volta che vorrà e lascerà che l’energia scorra attraverso i suoi canali energetici (ben conosciuti da coloro che praticano Shiatsu o Agopuntura) fino a poter uscire dalle mani per essere trasferita a sé stesso come pratica di autotrattamento oppure agli altri. Non serve alcuna predisposizione o capacità personale, tutti possediamo un apparato energetico (elettrico se pensiamo al filo della luce), l’allievo semplicemente, durante i corsi, riceverà dall’insegnante le cosiddette “attivazioni”, in pratica specifici trattamenti Reiki, della durata di alcuni minuti e da quel momento l’energia scorrerà attraverso l’allievo e potrà uscire dalle sue mani, nel corso imparerà come farla partire e come usarla.
Agendo su tutti i livelli della persona il Reiki può anche innescare un processo di crescita interiore che riporta ad un maggior contatto con il proprio Sé, ci si può ritrovare più consapevoli e con una visione più lucida, presente ed attiva di sé stessi e della propria vita, più propensi, al prenderci cura di noi stessi.
Il Reiki che pratico è il più diffuso nel mondo ed è conosciuto come “Metodo Usui”, anche detto “stile occidentale”.